sabato 13 novembre 2010

Presidio al Campidoglio per consiglio straordinario su Acea

Care/i,
il 24 novembre è stato convocato un consiglio straordinario su Acea, con oggetto il piano industriale dell'azienda e l'eventuale revisione delle tariffe.
In attesa di acquisire ulteriori informazioni e di approfondire la questione nel corso della prossima riunione del Crap (16 novembre ore 18.00 al Rialto), facciamo circolare questo appello ad essere presenti nel luogo in cui si discute il destino della nostra acqua, non s...olo per ascoltare ma anche per portare le nostre rivendicazioni, tra cui, in primis, la richiesta di moratoria.

24 novembre ore 16.00 Presidio al Campidoglio

Sull'acqua decidiamo noi - moratoria subito!
Fuori i profitti dall’acqua - Fuori i privati da Acea!

Oltre un milione e quattrocentomila donne e uomini di questo Paese hanno firmato i tre quesiti referendari per la ripubblicizzazione dell’acqua, promossi dal Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua e da una grandissima coalizione sociale raccolta nel Comitato Promotore.

Nella sola città di Roma più di 70.000 sono stati i cittadini che hanno firmato contro ogni forma di privatizzazione e di consegna al mercato di un bene essenziale alla vita.

Con la loro firma, quelle donne e quegli uomini hanno posto un’imprescindibile questione di democrazia sulla gestione di un bene fondamentale per la vita: questa importante decisione non può essere delegata ad alcuno, ma deve appartenere a tutti attraverso il referendum.

Per non tradire la fiducia e le aspettative della popolazione e dei cittadini di Roma, in occasione del Consiglio straordinario del Comune di Roma su Acea convocato per il 24 novembre chiediamo al Consiglio Comunale:

di sostenere la richiesta di MORATORIA: un provvedimento di legge immediato che posticipi le scadenze previste dalla “ legge Ronchi”e per la soppressione degli ATO;

di fermare tutte quelle iniziative che predispongono l’ulteriore aumento delle quote di capitale privato in Ato2, in attesa di avviare il processo verso una gestione del servizio idrico che sia pubblica, partecipa e democratica;

di bloccare ogni aumento tariffario, iniziativa illegale essendo l'Ato2 privo di un piano d'ambito sul quale basare il calcolo della tariffa e le sue eventuali revisioni;

di avviare il processo di modifica dello statuto comunale, inserendovi il riconoscimento del servizio idrico come bene privo di rilevanza economica, così come già richiesto da 5 Municipi con altrettante delibere.

Per questo invitiamo tutti e tutte a manifestare in Piazza del Campidoglio il prossimo 24 novembre a partire dalle 16 mentre il Consiglio Comunale riunito in seduta straordinaria dibatterà su Acea e sulle sorti dell’acqua dei romani.

Torneremo nuovamente in Piazza il 4 dicembre, per una giornata di mobilitazione regionale a sostegno della richiesta di Moratoria e della difesa dei beni comuni.

Perchè è sempre più chiaro a molti che si scrive acqua ma si legge democrazia!