Un nuovo Parlamento si insedierà nei prossimi giorni.
Al di là delle valutazioni sul quadro che ci
hanno consegnato le ultime elezioni politiche, quello che ci è chiaro è
che motli cittadini/e hanno inteso dare un segale forte contro le
politiche di austerity imposte dalle indicazioni neoliberiste e per
trovare un'alternativa.
Per noi questo non è un dato nuovo ma una conferma del risultato che il referendum del 2011, sull'acqua e i servizi pubblici, già aveva dato.
Ad oggi, però, le manovre per ignorare la volontà di quel voto hanno dimostrato una salda alleanza tra interessi finanziari e le rappresentanze istituzionali.
Eppure qualcosa di nuovo sta accadendo, a partire dai territori dove si iniziano percorsi per la ripubblicizzazione. Si sono, infatti, moltiplicati gli esempi che dimostrano come sia possibile invertire una rotta che ha voluto regale ai privati i servizi pubblici e creare profitto sui beni comuni.
Così come si sono aperte battaglie a livello europeo, costruite reti e
disegnato scenari comuni; da qui nasce l'idea dell'ICE (Iniziativa dei
Cittadini Europei) per l'acqua pubblica che, ad oggi, ha già superato il
milione di firme, nei vari paesi, e che dobbiamo continuare a far
crescere.
E' arrivato il momento di cambiare.
Per questo saremo sotto il Parlamento Sabato 16 Marzo, portando a tutti i parlamentari un kit dell'acqua, ovvero una serie di strumenti informativi con cui costruire la ripubblicizzazione del servizio idrico in tutta Italia.
E questo a partire dalla legge di iniziativa popolare, consegnata nel 2007 con più di 400.000 firme, e rimasta nei cassetti, sepolta dagli interessi dei privati e dalla malsana convinzione che privatizzare le nostre vite sia l'unica strada percorribile.
Per questo, invitiamo tutti/e a partecipare alla consegna.
Per dire una volta di più: si scrive acqua, si legge democrazia.
E' arrivato il momento di cambiare.
Per questo saremo sotto il Parlamento Sabato 16 Marzo, portando a tutti i parlamentari un kit dell'acqua, ovvero una serie di strumenti informativi con cui costruire la ripubblicizzazione del servizio idrico in tutta Italia.
E questo a partire dalla legge di iniziativa popolare, consegnata nel 2007 con più di 400.000 firme, e rimasta nei cassetti, sepolta dagli interessi dei privati e dalla malsana convinzione che privatizzare le nostre vite sia l'unica strada percorribile.
Per questo, invitiamo tutti/e a partecipare alla consegna.
Per dire una volta di più: si scrive acqua, si legge democrazia.
Sabato 16 Marzo - ore 10
Montecitorio
Montecitorio
Forum Italiano dei Movimenti dell'Acqua
CRAP - Coordinamento Romano Acqua Pubblica
CRAP - Coordinamento Romano Acqua Pubblica