venerdì 13 gennaio 2012

Report crap 11 gennaio 2012

Salve a tutte/i,


L’odg della riunione dell’11 gennaio del CRAP prevedeva i seguenti punti:

1)aggiornamento campagna

2)incontro con la STO in vista della conferenza dei Sindaci

3)iniziative di gennaio

4)coordinamento regionale.



Aggiornamento campagna

Da lunedì prossimo prenderà avvio lo sportello centrale del Rialto, che provvederà anche ad una ricognizione sui municipi relativa agli sportelli che potranno aprire, alle iniziative di formazione e sarà a disposizione anche per i territori per rispondere a dubbi perplessità ed incertezze che si presenteranno nel corso della campagna, soprattutto in questa fase di avvio.

Resta inoltre confermata la data del 3 febbraio per la consegna dei reclami ad Acea.



Incontro con la STO

L’appuntamento con la Segreteria Tecnico Operativa dell’Ato deve ancora essere fissato, ma è fondamentale fissarlo prima della conferenza dei Sindaci di febbraio anche perché Acea vuole rivedere in quella sede la Carta dei Servizi.

Quello che si propone è di creare un gruppetto di persone che studi bene le carte e prepari le domande e le proposte da sottoporre ai tecnici della STO, un po come è stato fatto per il gruppo Tariffa.

VOLONTARI???



Coordinamento Regionale

Il coordinamento regionale sta continuando a lavorare sull’idea di referendum propositivo, per cui è stata redatta una bozza di 10 punti, che verrà rivista durante la prossima riunione del coordinamento regionale e prevista per sabato 14 gennaio alle ore 11 al rialto, e poi verrà girata nelle liste.



Iniziative di gennaio

Come avete potuto leggere in lista e sui giornali, ci troviamo in una situazione di assoluta emergenza sul fronte liberalizzazioni.

Il Governo Monti tenta di rimettere in discussione l’esito referendario, sospendendo di fatto la democrazia in questo paese, rischiando di mettere in serio pericolo il risultato ottenuto.

La discussione su questo punto è stata molto lunga e appassionata.

Ci siamo detti che tutti coloro che si sono attivati per vincere il referendum ora devono mobilitarsi per difenderlo.

Se viene cancellato il volere espresso così chiaramente da 26 milioni di cittadini, allora i mercati possono davvero fare come gli pare e nessun altro movimento ha speranza di modificare lo stato di cose presenti.

In sintesi anche il Crap ha deciso che è urgente e importantissimo mobilitarsi, in un crescendo di iniziative che ci porterà il 19 sotto Montecitorio a ricordare al Governo Monti che l’acqua non si tocca!

“Monti, l’acqua non si tocca”

È infatti lo striscione che chiediamo e chiederemo a tutti di appendere nei propri territori, fuori dalle proprie sedi, dai propri spazi occupati, dalle proprie parrocchie, dai cavalcavia, su ogni muro!

Così come si chiede a tutti di esporre le bandiere alle finestre, sia quelle del referendum che quelle della campagna obbedienza civile che “guarda un po” dicono proprio “ il mio voto va rispettato”!

Si sta predisponendo il testo per un mailbombing che invitiamo tutti a fare e a diffondere.

E’ stato appena girato nelle liste un appello da far sottoscrivere online e da spammare ovunque.

Magari da far girare attraverso i social network accompagnato anche dal video in cui il sottosegretario Polillo dice che il referendum è stato un imbroglio. Perché qui chi vuole imbrogliare i cittadini sono proprio loro!

Inoltre al rialto è disponibile sia il materiale informativo su queste ultime questioni che sulla campagna di obbedienza civile, da volantinare ovunque possibile!

Quindi l'invito è a passare o a telefonare al rialto per tenersi aggiornati sulle cose da fare e per rendersi utili.


A breve girerà anche il comunicato che invita tutte e tutti a scendere in piazza giovedì 19 alle ore 16 davanti a Montecitorio, sempre in tanti, allegri limpidi e trasparenti come l’acqua!


Infine il 20 gennaio si parteciperà alla giornata di mobilitazione indetta per contestare la visita in Italia della Merkel e di Sarkozy.


Ci vediamo mercoledì prossimo 18 gennaio al rialto per la prossima riunione e per preparare i materiali per il presidio del 19.


mai tornare indietro...nemmeno per prendere la rincorsa!

(andrea pazienza)


a presto

cristiana