A ROMA... PUBBLICA L'ACQUA
Il Coordinamento Romano Acqua Pubblica si confronta con i candidati a Sindaco di Roma
Il Coordinamento Romano Acqua Pubblica ha invitato i candidati a
Sindaco di Roma a pronunciarsi sulla sfida
della ripubblicizzazione della gestione dell'acqua a Roma e sul
rispetto dei referendum del 12 e 13 giugno 2011, in occasione della campagna elettorale per le prossime amministrative.
Grande interesse e partecipazione è stata manifestata da parte dei cittadini intervenuti ieri presso il Salone della Comunità di Base di S.Paolo per l'appuntamento, mentre lo stesso livello di interesse non è stato dimostrato da parte dei candidati Marcello De Vito e Alfio Marchini che, pur avendo confermato più volte la propria presenza, hanno disertato l'iniziativa senza preavviso.
Il dibattito, aperto dall'illustrazione dello studio di fattibilità della ripubblicizzazione di AceaAto2 prodotto dal Crap, ha quindi visto la partecipazione di Sandro Medici (candidato di Repubblica Romana, Sinistra per Roma e Partito Pirata) e, tra gli interventi del pubblico, quella di candidati e candidate del Movimento 5S e della Lista Alfio Marchini Sindaco.
Grande interesse e partecipazione è stata manifestata da parte dei cittadini intervenuti ieri presso il Salone della Comunità di Base di S.Paolo per l'appuntamento, mentre lo stesso livello di interesse non è stato dimostrato da parte dei candidati Marcello De Vito e Alfio Marchini che, pur avendo confermato più volte la propria presenza, hanno disertato l'iniziativa senza preavviso.
Il dibattito, aperto dall'illustrazione dello studio di fattibilità della ripubblicizzazione di AceaAto2 prodotto dal Crap, ha quindi visto la partecipazione di Sandro Medici (candidato di Repubblica Romana, Sinistra per Roma e Partito Pirata) e, tra gli interventi del pubblico, quella di candidati e candidate del Movimento 5S e della Lista Alfio Marchini Sindaco.
Chiaro e netto l'impegno a favore della ripubblicizzazione di Acea Ato2 dell'unico candidato sindaco presente, il quale ha manifestato la volontà di un impegno concreto per contrastare tutte le iniziative che collocano i servizi pubblici, l'acqua in primis, nella sfera del mercato e dei profitti con il coinvolgimento dei cittadini nella gestione dei beni comuni. Grande disponibilità a lavorare in tal senso è stata espressa anche dai candidati consiglieri intervenuti, sebbene sia da registrare che nel programma di Alfio Marchini nulla compare a questo proposito.
L'invito rivolto dal Coordinamento Romano Acqua Pubblica alle forze politiche presenti è stato quello di impegnarsi pubblicamente e concretamente per la ripubblicizzazione del servizio idrico in queste ultime battute di campagna elettorale, per poi incontrarsi subito dopo le elezioni per un tavolo di lavoro misto che porti ad una delibera comunale per la ripubblicizzazione di AceaAto2 e all'apertura di un percorso che veda la ripubblicizzazione anche degli altri servizi pubblici della capitale, oggetto, come l'acqua, dei referendum di giugno 2011 e della speculazione privata degli ultimi decenni.
Il popolo dell'acqua, continuando a costruire intrecci con le altre
lotte per i diritti fondamentali, porterà avanti il proprio percorso
attraverso la mobilitazione qualunque sia l'esito delle elezioni.
Sull’acqua i cittadini hanno già votato. Si
scrive acqua ma si legge democrazia!
Per saperne di più sulla proposta di ripubblicizzazione leggi qui
Le foto dell'iniziativa qui