La difesa coerente dei referendum per l'acqua pubblica vinti nel 2011 è costata ad alcun* attivist* del Coordinamento romano acqua pubblica una denuncia e una conseguente azione giudiziaria che implica evidentemente delle spese legali da sostenere.
Acquale Costo? La difesa del diritto all'acqua ha un costo... aiutaci a sostenerlo!
Dopo la straordinaria vittoria referendaria, sostenuta dalla partecipazione di migliaia di cittadini di Roma, le attività del Coordinamento Romano Acqua Pubblica sono andate avanti, per ottenere l'applicazione dei risultati referendari e difendere il diritto all'acqua.
In questi anni abbiamo bloccato il progetto di ulteriore privatizzazione di ACEA, abbiamo promosso e ottenuto, insieme ad altre realtà, la prima legge regionale per una gestione pubblica e partecipata dell'acqua, abbiamo finanziato uno studio sui bilanci di ACEA S.p.A., che ci ha aiutato a dare concretezza alla nostra proposta di ripubblicizzazione, con la quale partecipiamo alla campagna cittadina deLiberiamo Roma.
Tutto questo ha avuto e continua ad avere dei costi, a volte del tutto imprevisti, come nel caso delle spese legali dovute ai provvedimenti che hanno colpito una decina di attivisti del CRAP, purtroppo perfettamente in linea con il clima di repressione dei movimenti sociali in atto nel Paese.
Ma l'Acqua non è abituata ad arrendersi, e per continuare a lottare insieme abbiamo bisogno del tuo sostegno.
Partecipa e diffondi le nostre iniziative, fai una piccola donazione, difendi insieme a noi il diritto all'acqua!
Coordinamento Romano Acqua Pubblica
