Giovedì 12 aprile ore 10.00 Piazzale Ostiense
Le decine di migliaia di cittadini romani che hanno aderito alla campagna di “obbedienza civile”, chiedendo ad ACEA l'eliminazione del profitto dalle bollette dell'acqua, dimostrano che il risultato dei referendum di giugno non è stato dimenticato dai romani.
Problemi di memoria sembra invece averli la Giunta Capitolina ed in particolare il Sindaco Alemanno che, incurante del milione e duecentomila romani che ha votato contro le privatizzazioni e per cancellare il profitto dalla gestione dell'acqua, intende inserire nel bilancio la vendita del 21% delle quote comunali di Acea, facendo scendere il Comune di Roma al 30%.
Un atto gravissimo che calpesta i referendum di giugno e, con essi, la volontà popolare del Paese e dei cittadini romani.
Per ricordare ad ACEA e al suo maggiore azionista, il Comune di Roma, che l'unica strada da percorrere nella gestione dell'acqua è quella della completa ripubblicizzazione e dell'immediata eliminazione della quota di profitto dalle nostre bollette, i cittadini “obbedienti”, insieme ai lavoratori dell'azienda, saranno davanti alla sede di ACEA in Piazzale Ostiense Giovedì 12 aprile alle ore 10.30.
Per info:
www.obbedienzacivile.rm.it
www.dilloalemanno.it
giovedì 12 aprile 2012
Oltre mille reclami presentati ad Acea nell'ambito della campagna di Obbedienza Civile Sindaco Alemanno obbedisca anche lei!
06:27
Appuntamenti, obbedienza civile