La battaglia per l'acqua bene comune è forse una delle più trasversali che abbiano attraversato il nostro Paese negli ultimi anni. Ciononostante l'antifascismo e l'antirazzismo sono valori fondanti sulla base dei quali il Forum dei Movimenti per l'Acqua ha sempre rifiutato l'adesione di forze razziste e xenofobe alla proprie campagne.
Per questo il 28 febbraio il Coordinamento Romano Acqua Pubblica parteciperà al corteo #MaiconSalvini, dalle 14.00 a Piazza Vittorio.
Scenderemo in piazza per denunciare la falsità di un comizio leghista e fascista che oggi cavalca un sentimento “antiausterity”, dopo avere promosso per anni quelle stesse politiche di privatizzazione e precarizzazione che oggi, a parole, la Lega di Salvini dice di contrastare. Privatizzazioni e smantellamento dei diritti sociali oggi portati avanti dal Governo Renzi, che ricadono sulla città di Roma attraverso un bilancio “lacrime e sangue” figlio del SalvaRoma. Per questo deve essere chiaro che non é il “riformismo renziano” la soluzione per arginare l'avanzata di quelle forze che sfileranno sabato a Piazza del Popolo, ma, al contrario, sono quelle stesse politiche di austerity ad essere responsabili del malessere nel quale la Lega e le Destre contano di innestare un'odiosa guerra tra poveri.
E allora sta a chi lotta per i beni comuni opporsi al “vero degrado”, fatto da perdita di servizi e spazi pubblici, fondato su affari di piccoli e grandi imprenditori in odore di mafia, sponsorizzato dai teorici delle privatizzazioni e cavalcato da vecchi e nuovi fascisti.
Gestione pubblica e partecipata dei nostri territori e delle nostre risorse, questo il vaccino che scegliamo contro i virus che minacciano la nostra salute collettiva.
Roma, 27 febbraio 2015
Coordinamento Romano Acqua Pubblica
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