martedì 1 febbraio 2011

Acqua: la parola torna ai cittadini, al via la campagna referendaria


Mercoledì 2 febbraio – ore 11.30
presso la sede dell'FNSI, (Saletta primo piano) Corso Vittorio Emanuele II, 349

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale è certo che le cittadine e i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per decide sulla ripubblicizzazione dei servizi idrici. Prende dunque il via la campagna referendaria per l'acqua pubblica.

Mercoledì 2 febbraio, alle ore 11.30 il Comitato Referendario 2 Sì per l'Acqua Bene Comune incontrerà i giornalisti per spiegare le fasi e le iniziative che metterà in campo di qui al voto. Verrà presentato il logo della campagna referendaria, scelto attraverso un sondaggio on-line a cui hanno partecipato migliaia di cittadini. Sarà illustrato il calendario delle iniziative, tra cui il Festival dell'acqua di San Remo, programmato nella città ligure negli stessi giorni del Festival della Canzone Italiana, e la Manifestazione Nazionale del 26 marzo a Roma.
Verranno spiegate le modalità della campagna di autofinanziamento che prevede, tra l'altro, la restituzione di quanto sottoscritto dai cittadini una volta ricevuto il rimborso elettorale. Nel fine settimana del 5-6 febbraio sono previste due giornate di mobilitazione nazionale dedicate proprio all'autofinanziamento.
Saranno inoltre illustrate le richieste avanzate al Governo per un provvedimento di moratoria sulle norme che privatizzano i servizi idrici fino al voto referendario e per l'accorpamento della data del voto a quella delle elezioni amministrative della prossima primavera.
Coordina: Paolo Carsetti, Comitato Referendario 2 Sì per l'Acqua Bene Comune. Intervengono: Stefano Rodotà, giurista e tra gli estensori dei quesiti referendari; Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano; Margherita Ciervo, Comitato Referendario
2 Sì per l'Acqua Bene Comune.


Saranno presenti i rappresentanti del Coordinamento degli Enti Locali per l’acqua bene comune, comitati locali, associazioni, sindacati, ong e forze politiche che sostengono il referendum.

Roma, 1 febbraio 2011